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  • domenica 8 giugno 2025

Amnesty International denuncia: “La Cina ha cercato di cancellare i dati sul Corona Virus”

Amnesty International, tramite una nota, ha riferito che la compagine governativa cinese ha cercato di cancellare dati riguardanti il coronavirus e i pericoli per la salute umana da questo derivanti. In merito, il direttore del settore asiatico dell’Ong, Nicholas Bequelin, ha detto: "Sebbene l’Organizzazione mondiale della sanità stia incessantemente lodando la Cina, la realtà è che la risposta del governo di Pechino è stata e rimane altamente problematica". "I medici cinesi - continua - hanno cercato di lanciare l’allarme sul virus. Se il governo non avesse minimizzato il pericolo, il mondo avrebbe potuto rispondere in modo più tempestivo". L’organizzazione ha, inoltre, reso noto che "la Corte suprema del popolo ha contestato i provvedimenti presi dalle autorità di Wuhan nei confronti del personale medico: questa pronuncia è stata da molti interpretata come un riconoscimento delle preoccupazioni espresse dai medici. Nondimeno, i tentativi di minimizzare la gravità dell’epidemia sono stati condivisi ai livelli più alti del governo cinese, come si è visto in occasione dei tentativi aggressivi della Cina, rivelatisi poi privi di successo, di non far dichiarare l’emergenza sanitaria globale da parte dell’Organizzazione mondiale della sanità". 


 

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