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  • martedì 8 luglio 2025

I bimbi di una elementare denunciano una maestra di sostegno che avrebbe picchiato una compagna disabile

 


Bimbi di quinta elementare hanno denunciato una maestra perché “picchiava una loro compagna disabile”. La vicenda è accaduta in una scuola di Roma, dove i piccoli alunni, di soli dieci anni, hanno raccontato le presunte angherie della docente di sostegno di 36 anni nei confronti di una bambina della quale doveva prendersi cura. Come riporta La Repubblica, gli studenti, notati in diverse occasioni i comportamenti violenti dell’insegnante, hanno deciso tutti insieme di raccontare quanto accadeva in aula ai genitori, quando gli altri docenti non erano presenti. Mamme e papà hanno ascoltato i loro piccoli con attenzione e preoccupazione e, senza esitare, hanno deciso di rivolgersi in caserma. Allertata, la dirigente scolastica ha allontanato la maestra dalla bimba. Umiliazioni, insulti e violenze ricorrenti che i genitori hanno poi segnalato ai carabinieri e la Procura ha disposto alcune verifiche. Così la donna è stata iscritta nel registro degli indagati per maltrattamenti ma è ancora a scuola.


Alcuni bambini sono già stati sentiti, con il supporto di un psicologo, altri lo saranno nei prossimi giorni, per raccogliere gli elementi necessari e ricostruire il quadro delle presunte violenze. I piccoli hanno raccontato che “la maestra si comporta male con tutti, ma in modo particolare con la compagna disabile, che a volte si tocca le gambe per le botte ricevute”. nel frattempo la docente ha negato ogni accusa. La procura aveva chiesto una misura cautelare, ma giudice delle indagini preliminari non l’ha concessa. Opponendosi alla decisione del gip i pubblici ministeri hanno fatto Ricorso al Tribunale del Riesame.


 

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