Zingaretti e l’opposizione: “A San Giovanni nata una destra monopartito pericolosa”

Zingaretti:“A San Giovanni nata una destra monopartito pericolosa”

“Nei comizi di quella piazza non ho ascoltato una sola proposta utile al Paese, encefalogramma piatto. A san Giovanni c’è stata un’altra operazione politica: la fondazione di una nuova destra, che tende a un monopartito diretto da Salvini ed esclude i moderati dalla rappresentanza di quel blocco sociale. Operazione che io giudico molto seria e pericolosa”. Lo ha affermato, fra l’altro, il segretario del Pd Nicola Zingaretti, intervistato da Repubblica. “Non c’è dubbio alcuno che l’unico argine è il rilancio della funzione del Pd”, ha sottolineato il leader dem.

“C’è un motivo se il Pd è diventato il bersaglio di tanti: resiste nei sondaggi e mantiene una sua centralità. Più è forte il Pd, più è debole Salvini”. Detto questo affermare che il Pd è il partito delle tasse “è un’uscita talmente infelice che se ne sono resi conto persino dentro Italia viva”. Poichè “è surreale l’ossessione di denigrare il partito di cui si faceva parte fino a due settimane fa: l’avversario, lo ricordo, è la destra” ha spiegato il segretario del Pd rispondendo alle bordate quotidiane sul Nazareno da parte del neo partito di Matteo Renzi, Italia Viva. “Non lo so – risponde ancora Zingaretti alla domanda se a suo giudizio IV punti all’elettorato dem o di centrodestra- ho visto che Briatore è uno sponsor dell’alleanza Renzi-Salvini”.