Silvio Berlusconi più in forma che mai: “Tornare allo spirito dei padri fondatori dell’Europa”

A ormai pochi giorni dal voto per le Europee, Silvio Berlusconi è tornato a dire la sua nel corso di una lunga intervista a Tgcom24. L’ex Presidente del Consiglio ha detto di sentire "il dovere di candidarmi per senso di responsabilità. Lo faccio per il nostro futuro, per parlare ai leader dei Popolari e cambiare l’ Europa che deve tornare allo spirito dei padri fondatori". Poi, naturalmente l’accusa agli avversari del suo movimento politico, ovvero i grillini. Chiari e puntali le accuse: "dilettantismo" e "invidia sociale". "Vogliono reintrodurre la tassa sulla casa e aumentare la tassa di successione. FI sarà il fulcro del governo di centrodestra dopo il voto".
Durante l’intervento a "Fatti e misfatti", il leader di Forza Italia sottolinea che "noi rappresentiamo i valori dell’Occidente" e chiarisce: "Noi siamo la garanzia della democrazia e della libertà. Gli altri partiti, anche quelli del centrodestra, questi valori non li hanno dentro". "Nella mia prima discesa in campo, il pericolo era la salita al potere degli ex comunisti - spiega -, oggi il pericolo sono i Cinquestelle, che condividono l’ideologia dell’ex comunismo ma sono degli assoluti dilettanti della politica. Non sanno nulla, per loro l’amministrazione pubblica è qualcosa di sconosciuto e per di più non hanno mai né lavorato né studiato. Sono un pericolo per la democrazia". Poi la previsione del prossimo futuro, almeno nelle speranze del leader azzurro: "Se il governo cade la nostra coalizione si riunisce". Forza Italia, assicura, "sarà il fulcro del nuovo governo dopo il voto". E, dopo aver illustrato le proposte programmatiche del suo partito, afferma: "Sono convintissimo che confluirebbero su questa maggioranza e io vorrei che gli italiani, dovendo andare a votare, conoscessero un po’ questo programma, che migliorerebbe la vita di tutti".
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