Lega: Salvini ha incontrato Berlusconi a Palazzo Grazioli

E’ avvenuto oggi, a Palazzo Grazioli, un incontro tra il leader leghista, Matteo Salvini, e il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Oggetto dell’incontro, che è stato descritto come "breve"; è stato l’ingresso della Lega all’interno della compagine del PPE, che si riunirà a Zagabria. Per Salvini, Berlusconi deve permettere l’ingresso della Lega nel PPE, negato dalla Merkel. All’interno dello stesso partito, Donald Tusk riceverà l’investitura a presidente mentre, per la vicepresidenza, dallo stesso Berlusconi è stato fatto il nome di Antonio Tajani. Salvini, dunque, ha voluto vedere Berlusconi, in modo tale da poter proteggere la riprogettazione della Lega in chiave europea e avere un posto fra i partiti di stampo conservatore. Lo stesso Salvini, inoltre, intervenendo all’evento con cui Bruno Vespa ha presentato il suo ultimo libro, che "se ci saranno dei provvedimenti utili al paese la Lega lì voterà anche se vengono da Ursula Von der Leyen", anche se "la maggioranza in Europa si regge per un soffio". Per quanto riguarda le elezioni regionali, nonostante ci siano state affermazioni divergenti sull’aver toccato il tema o meno durante l’incontro, i due hanno detto che sarà necessario che si organizzi un incontro anche con la Meloni, probabilmente nel finesettimana, e che dovrebbe portare ad una soluzione, in special modo, per quanto riguarda quella calabrese, fissata per il 26 gennaio, su cui ci sono divergenze, data la proposta forzista di candidare Mario Occhiuto, che attualmente ha avuto un rinvio a giudizio, o del fratello Roberto, mentre la Lega è intenzionata ad optare per un altro nome, proveniente da una lista civica e che non sia pregiudicato.Tra i nomi per le candidature, per la Campania c’è Mara Carfagna, che ha avuto modo di vedere Berlusconi per due volte in un giorno per parlare del partito e di come farlo ripartire, temi su cui il Cavaliere ha domandato di promuovere nuovi propositi. Indiscrezioni parlano di un incarico per la Carfagna come leader di Altra Italia o coordinatrice di Forza Italia. posizione che condividerebbe a livello nazionale con Sestino Giacomoni. Nel merito, la stessa ha detto: "Non è un problema di cariche o incarichi. È quello che Forza Italia vuole diventare".
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