Lega-Russia, Savoini: "Architettata trappola per Salvini"

Gianluca Savoini, protagonista dell’audio sui presunti fondi russi alla Lega, respinge ogni accusa bollandola come "mistificazione, inganno, falsità, mascalzonata" e non esclude che sia una "trappola" contro Salvini, "per rompere le scatole" al vicepremier. "Non serve molto per manomettere un file, tagliare frasi, alterare la voce". "Non mi riconosco nella voce, né nei discorsi che faccio", ha affermato Savoini che è a capo dell’Associazione Lombardia-Russia, intervistato da Repubblica.
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