Governo Pd-M5S, trattativa in un vicolo cieco. Il problema è Di Maio

Governo Pd-M5S, trattativa in un vicolo cieco. Il problema è Di Maio
Sembra ormai tutto un gioco. Ancora una volta, per la formazione del nuovo Governo, potrebbe esserci più di un problema. In gran parte le tensioni tra M5S e Pd sono legate alla figura ed al ruolo di Di Maio, che avrebbe rivendicato la vicepresidenza del Consiglio e che potrebbe, senza incassare la poltrona a Palazzo Chigi, perdere anche ruolo e peso nel suo Movimento. Poi tra i problemi, decisamente insormontabili, ci sarebbe anche il ricorso da parte del M5S alla piattaforma Rousseau, per avere la piena fiducia da parte degli iscritti al Movimento e questo sarebbe stato immediatamente contestato dai Democratici. Tutto, comunque, finirà nella giornata di mercoledì, quando ci sarà l’ultimo giro di consultazioni e senza un accordo certo tra Pd e M5S, Mattarella avrà poche carte da giocare, o meglio, ne avrà una sola: le elezioni anticipate che sarebbero un trionfo per Salvini e la Lega.
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