• Quotidiano di informazione
  • sabato 14 giugno 2025

Asse Paragone–Di Battista e accuse a Di Maio: “Appiccicato al potere”

"Luigi Di Maio secondo me non si dimette dalla guida del Movimento 5 Stelle e farà di tutto per tenersi appiccicato a questo potere". Lo ha affermato Gianluigi Paragone, senatore espulso dal M5s. "E’ nella natura stessa di Di Maio, un trentenne che dice e pensa di aver raggiunto per merito proprio quella posizione e non la vuole lasciare", ha aggiunto. Il senatore, ospite della trasmissione Mezz’ora in più su Rai 3, ha usato parole molto forti nei confronti del ministro degli Esteri: "I compagni di Luigi piazzati nei ministeri a spese dei contribuenti: il movimento non può fare questa cosa". Paragone ha poi aggiunto: "Luigi aveva una forza sua naturale, ma tutti i ragazzi di 30-32 anni senza l’esperienza non possono combinare nulla. L’errore madornale di Luigi è quello di pensare di poter fare a meno dell’esperienza di altri". Invece secondo il senatore espulso "l’intelligenza che ha Davide Casaleggio dovrebbe essere sfruttata meglio nel Movimento, è un ragazzo colto che studia ancora, a differenza di molti altri nel Movimento".  Per quanto riguarda il rapporto con Alessandro Di Battista, Paragone ha spiegato che "vogliamo mettere insieme qualcosa di culturale che si richiama alle origini del Movimento, magari un gruppo di lavoro o uno spettacolo teatrale. Siamo in contatto da tempo e abbiamo le idee chiare".


 

 Commenti

La tua email non verrà pubblicata. Campi richiesti:

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. OK