Alto Adige, il Governo impugna la legge del Consiglio Provinciale di Bolzano

Il consiglio provinciale di Bolzano ha deciso di cancellare per legge il termine Alto Adige. Non si potrà più dire neanche altoatesino, l’unica dizione in lingua italiana da utilizzare per indicare la terra di confine più a nord d’Italia sarà “Provincia di Bolzano”. Mentre resta invariato il vocabolo in lingua tedesca, “Suedtirol”. Ma tra i partiti è polemica e il governo italiano è pronto a impugnare la nuova norma se non ci saranno delle modifiche “Ho personalmente chiesto al Presidente Arno Kompatscher di intervenire sulla norma relativa al disegno di legge numero 30 sulle ‘Disposizioni per l’adempimento degli obblighi della Provincia autonoma di Bolzano derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea. È necessario rendere i testi italiani e tedeschi perfettamente identici e rispettosi della Costituzione. Se così non dovesse essere la legge sarà impugnata dopo la sua pubblicazione”.Così il ministro per gli affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia.
“Sarebbe opportuno continuare a discutere esclusivamente delle esigenze della comunità della provincia autonoma di Bolzano e dell’intera Regione Trentino Alto Adige così come abbiamo fatto con il Presidente Kompatscher nel nostro primo incontro istituzionale a Roma, anziché di questioni ideologico nominalistiche che riguardano lo scontro tra la destra tedesca e la destra italiana. Nelle prossime settimane così come da impegno assunto con tutte le regioni sarò personalmente a Bolzano e Trento per affrontare tutti i dossier aperti tra il Trentino Alto Adige e il Governo” aggiunge Boccia.
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