Salvini contro la Bellanova: “Le sue lacrime sono un insulto agli esclusi”

Le lacrime in conferenza stampa della ministra Teresa Bellanova nell’annunciare l’ok del Governo alla regolarizzazione dell’emersione dei braccianti in nero “sono un insulto ai disoccupati italiani, alle partite Iva e agli agricoltori che dal governo non hanno ottenuto nulla”. Lo ha dichiarato il leader della Lega Matteo Salvini, replicando anche alla ministra Iv delle Politiche Agricole che si è detta non imbarazzata dal confronto con l’altra ministra passata alla storie per le lacrime in tv sul taglio delle pensioni, Elsa Fornero, “mentre mi imbarazzerebbe e mi farebbe male se fossi paragonata all’ex ministro Salvini…” “Abbiamo visto – ha commentato Salvini ad Affaritaliani.it- i risultati della Legge Fornero, ora quelli della sanatoria Bellanova saranno un altro problema. Che poi io sia l’ossessione di Fornero, Bellanova, Conte e altri mi spiace, ma non mi tocca”.
“Il problema – sottolinea il segretario della Lega – è che stanno danneggiando l’Italia, tutto gli agricoltori e le imprese agricole con cui ho parlato non chiedono sanatorie e quindi Bellanova fa una cosa inutile. Chi opera in agricoltura chiede il rientro in sicurezza dei 200mila stagionali stranieri che sono all’estero e che hanno già lavorato in Italia, che quindi hanno i documenti in regola, e chiedono la reintroduzione dei voucher e del lavoro veloce, oltre alla possibilità di far lavorare i tanti italiani disoccupati”.
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