V sessione Premio “Storie di alternanza” scuola-lavoro, 3mila studenti, 170 scuole partecipanti, 200 progetti in gara
Quasi 3mila studenti coinvolti, più di 170 scuole partecipanti, oltre 200 progetti inviati: è questo il bilancio della V sessione del Premio “Storie di alternanza”, promosso da Unioncamere e da 56 Camere di commercioper valorizzare i migliori racconti dei progetti realizzati in alternanza.
Sei le scuole (tre licei e tre Istituti tecnici) che si sono aggiudicate l’ambito riconoscimento consegnato oggi a Verona, nell’ambito di Job&Orienta.
Il gradino più alto del podio per la categoria Licei è andato ai ragazzi dell’ I.I.S. "Antonio Orsini - Osvaldo Licini" di Ascoli Piceno, con la produzione del video COME.TEche racconta l’integrazione tra scuola e mondo del lavoro, del volontariato e della cooperazionecon l’obiettivo di sviluppare nei ragazzi spirito d’iniziativa,misurarsi in un processo artistico mirato all’integrazione e all’inclusione di coetanei diversamente abili.
Medaglia d’argento invece al Liceo Scientifico Statale Fulcieri Paulucci Di Calbolidi Forlì (Forlì-Cesena), i cui studenti si sono impegnati nel tema dell’accessibilità e dell’inclusività culturale in ambito turistico con il portale Wanderpal, nato per mettere in contatto le persone attraverso diari di viaggi con le descrizioni delle accessibilità dei luoghi.
Terzo classificato il liceo linguistico Giuseppe Maria Galanti di Campobasso che harealizzato, in collaborazione con la sede Regionale RAI, il progetto Molise For Future. Un reportage per raccontare la loro Regione, poco conosciuta e perciò tutta da scoprire, promuovendo l’economia del turismo e della cultura in chiave internazionale.
Nella categoria Istituti tecnici, il riconoscimento più elevato è andato all’IPSSEAOSC di Assisi (Perugia). I ragazzi dell’istituto professionale dei servizi per l’enogastronomia, l’ospitalità alberghiera e commerciali, hanno partecipato al progetto di alternanza "Green Jobs", che ha la finalità di educare all’imprenditorialità in chiave “verde”. In particolare gli allievi hanno creato un’impresa che produce un cucchiaino edibile con la tecnica del pastigliaggio coerentemente con le scelte del comune di limitare il più possibile l’utilizzo della plastica. collaborazione degli Istituti N. Mandela e Cattaneo Dall’Aglio del comune di Castelnovo ne Monti.
Medaglia di bronzo, infine, all’I.T.S.E. Cecilia Deganutti di Udine. In questo caso i ragazzi, con il progetto Impresa in Azione - Lifepillow Ja, hanno simulato un’impresa inserita nel settore del benessere e dell’ecosostenibilità nella quale ciascuno studente ha assunto il ruolo di manager per la produzione di un cuscino ergonomico e innovativo per materiali utilizzati (paglia e essenze lignee).
Quattro invece sono lemenzioni specialiassegnate. All’ISIS Arturo Malignanidi Udineva la menzione speciale “Economia circolare e competenze trasversali” per la realizzazione di un’installazione artistica denominata InUtile realizzata anche con pellicole cinematografiche obsolete.
Lamenzione speciale “Meccatronica” è stata assegnata da Federmeccanica all’IIS Sandro Pertinidi Alatri(Frosinone) per il progetto “Solaria: l’auto problem free” che sfrutta direttamente l’energia solare grazie a un tetto fotovoltaico.
L’I.I.S L.Spallanzanidi Castelfranco Emilia(Modena)conquista la menzione speciale “Made in Italy” con il progetto alternanza in allevamento zootecnico per la produzione del Parmigiano Reggiano, una delle eccellenze del Made in Italy, che ha permesso ai ragazzi di riportare nell’ambiente scolastico non solo nuove competenze ma anche di acquisire nuove soft-skills.
La menzione speciale per il “Tutor d’Eccellenza” va all’IIS Rolando da Piazzoladi Piazzola sul Brenta(Padova)conquista per la costante presenza che il tutor dell’impresa ospitante ha assicurato al fianco degli studenti supportandoli e motivandoli in tutte le fasi del percorso progettuale.
In questa quinta sessione del Premio Storie di alternanza hanno partecipato 172 scuole che hanno inviato complessivamente 203 progetti (97 dagli Istituti tecnici e professionali e 106 dai Licei), coinvolgendo poco meno di 3mila studenti. L’iniziativa hal’obiettivo di valorizzare i racconti dei progetti di alternanza ideati, elaborati e realizzati dai ragazzi e dai tutor degli Istituti scolastici italiani di secondo grado.
I 203 progetti presentati hanno riguardato i più svariati ambiti tematici, denotando una ampia varietà di opportunità formative che le scuole, insieme alle imprese e alle istituzioni dei territori offrono agli studenti. Tra le tematiche più gettonate nel cui ambito si sono realizzate le esperienze di alternanza si segnalano: Beni culturali (16%), Sostenibilità ambientale (15%), Attività sociali/Welfare (10%), Comunicazione (9,4%), Ristorazione/Turismo (7%), Marketing (4%), Meccatronica (2,5%), Applicazioni web, Design/moda e Sport/intrattenimento (complessivamente 5,5%).
Nel complesso sono stati 1.816 i progetti presentati nel corso delle cinque sessioni che si sono susseguite dall’istituzione del premio e che hanno coinvolto oltre 21.000 studenti.
“Le Camere di Commerciosono davvero un punto di cerniera tra le esigenze della scuola e le esigenze dell’impresa, conoscendo i due mondi li sa porre in relazione in un processo virtuoso”. E’ quanto sottolinea il Vice Presidente di Unioncamere, Mario Pozza, che aggiunge “i ragazzi si mettono alla prova nelle esperienze di orientamento al lavoro e alle professioni apprendendo le soft skill fondamentali per ogni tipo di lavoro a cui aspireranno ed hanno questa meravigliosa occasione di applicare alle situazioni concrete, i saperi imparati a scuola. Le imprese dal canto loro, hanno la possibilità di osservare il potenziale
Il secondo posto è stato invece assegnato all’IIS Nelson Mandeladi Castelnovo Ne’ Monti (Reggio nell’Emilia), con il progetto “Un Pozzo 4.0 per l’Africa” che consiste nella realizzazione di una linea di pompaggio a Tomora, comune rurale del Mali (Africa), per l’estrazione dell’acqua dal pozzo, ubicato nel villaggio stesso. Il progetto prevede la dei ragazzi, anche per possibili future assunzioni. Si va dunque a creare un importante processo per cui si costruisce assieme, tra insegnanti, studenti e imprese, una più consapevole visione del futuro.
Voglio sottolineare – precisa Pozza– che ciò si realizza anche grazie ai dati sui fabbisogni professionali delle imprese, che il sistema camerale da anni offre attraverso l’Indagine Excelsior. Questa indagine è uno degli strumenti più importanti in Italia per capire come stanno cambiando i contenuti del lavoro. E’ dunque di fondamentale aiuto per i ragazzi, per orientarsi nelle scelte formative e professionali e soprattutto per ridurre il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro. Le mie più vive congratulazioni ai vincitori!”
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