Mercato del lavoro, la Cgil denuncia: “Cresce solo la precarietà”

"Anzichè diminuire, le crisi industriali aumentano, e i 160 tavoli aperti al Mise, in realtà, non raccontano appieno la drammaticità della situazione che stiamo vivendo nel Paese". Tavoli di crisi, cassa integrazione, precariato. Su questo e altro ancora ha risposto la segretaria confederale Cgil Tania Scacchetti ai microfoni di RadioArticolo1. "Molte fabbriche chiudono per non riaprire mai più – ha proseguito la dirigente sindacale – e a pagare sono sempre i lavoratori, come testimonia l’esplosione delle ore di Cigs, aumentata nell’ultimo anno del 450%. La crisi coinvolge grandi gruppi, ma tutto il nostro sistema imprenditoriale è in crescente difficoltà. Se a questo, sommiamo il fatto che abbiamo già perso il 25% del modello industriale, e che il lavoro che si è generato è perlopiù precario e povero, concentrato nel terziario a basso valore aggiunto, il quadro è davvero a tinte fosche. Siamo di fronte a una crisi conclamata e di lunga durata".
Commenti