Manovra, arrivano 7 milioni per il prepensionamento dei giornalisti

Arrivano 7 milioni di euro nel 2020 e 3 milioni di euro dal 2021 al 2027 per finanziare il prepensionamento di giornalisti professionisti iscritti all’Inpgi dipendenti di quotidiani, periodici e agenzie di stampa a diffusione nazionale. E’ quanto prevede un emendamento alla manovra approvato in Commissione bilancio del Senato.
I prepensionamenti potranno essere richiesti “in favore di giornalisti dipendenti da aziende che abbiano presentato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in data successiva al 31 dicembre 2019, piani di riorganizzazione o ristrutturazione aziendale che prevedono la contestuale assunzione, nel rapporto di minimo di un’assunzione a tempo indeterminato ogni due prepensionamenti, di giovani di età non superiore ai 35 anni”.
Questi nuovi assunti, prosegue la norma, potranno essere “giornalisti o soggetti in possesso di competenze professionali coerenti con la realizzazione dei programmi di rilancio, riconversione digitale e sviluppo aziendale”.
L’emendamento destina risorse dal 2020 al 2023 anche per il prepensionamento dei poligrafici con almeno 35 anni di contributi.
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