Arcelor Mittal sfida Governo, Sindacati e lavoratori. Piano industriale con 4700 esuberi

ArcelorMittal annuncia un piano industriale lacrime e sangue, facendo carta straccia dell’accordo siglato appena un anno fa, e annunciando 4.700 esuberi, passando dai 10.789 occupati del 2019 ai 6.098 del 2023.Gli esuberi arriverebbero però a 6.300, considerando i mancati rientri al lavoro dall’amministrazione straordinaria. Un piano "irricevibile" per i sindacati la cui risposta è immediata: sciopero dei lavoratori ex Ilva e manifestazione nazionale a Roma il 10 dicembre. Si è concluso dunque in pochi minuti il tavolo odierno sulla vertenza dell’ex Ilva di Taranto al Mise. All’incontro, oltre al governo, erano presenti l’azienda, i tre commissari Francesco Ardito, Alessandro Danovi e Antonio Lupo, Fim, Fiom, Uilm, Ugl e Usb, assieme ai segretari di Cgil, Cisl e Uil, Federmanager e i sindacati della categoria dei chimici e dei trasporti.
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