Alitalia si prende altri 500 milioni, disco verde del Governo al ‘prestito’
Il Consiglio dei ministri ha approvato il prestito ponte da 400 milioni per Alitalia per garantire l’operatività della compagnia di bandiera e consentire la sua vendita entro il 31 maggio 2020. Ne ha dato notizia la Presidenza del Consiglio nel comunicato stampa del Consiglio dei ministri, confermando così anche la proroga di sei mesi per il completamento della cessione di Alitalia.
“Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, del Ministro dell’Economia e delle finanze Roberto Gualtieri e del Ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per assicurare la continuità del servizio svolto da “Alitalia – Società Aerea Italiana S.p.a.” e “Alitalia Cityliner S.p.a.”, entrambe in amministrazione straordinaria.
“Al fine di consentire l’espletamento, entro il 31 maggio 2020, delle procedure per il trasferimento dei complessi aziendali facenti capo al gruppo Alitalia in amministrazione straordinaria, con il decreto si conferma, nell’anno 2019, il finanziamento a titolo oneroso di 400 milioni di euro già previsto dal decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124 (cd. decreto fiscale). Il prestito è destinato a finanziare le indifferibili esigenze gestionali di Alitalia e l’esecuzione, da parte dell’organo commissariale, del piano delle iniziative e degli interventi funzionali all’efficientamento della struttura nonché alla tempestiva definizione del trasferimento dei complessi aziendali, affinché sia assicurata la discontinuità, anche economica, della gestione da parte del soggetto cessionario”.
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