Trasformare il fallimento imprenditoriale in opportunità: nasce "Epic Fail"

Fallire per imparare: solo così si può diventare imprenditori di successo. Per questo è nato "Epic Fail", un progetto promosso dalla rete Culturit - Il Network dei giovani imprenditori per la cultura, presente in 11 città italiane e composta da studenti affiancati da professori e professionisti. Il progetto - attualmente protagonista di una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal Basso - è anche supportato da BPER Banca: qualora "Epic Fail" riuscisse a raggiungere il 50% del budget stabilito grazie alle donazioni, infatti, l’istituto di credito modenese lo cofinanzierebbe per il restante 50%. "Epic Fail" propone un nuovo punto di vista sul lavoro, che valorizza la cosiddetta "cultura del fallimento": è importante fare tesoro dei casi di sconfitta personali e collettivi, imparare da questi e spingersi sempre oltre, sfidando se stessi e assumendo un atteggiamento costruttivo, ambizioso e aperto al cambiamento. Il progetto, che coinvolge ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di tutta Italia, prevede l’organizzazione di lavori di gruppo, simulazioni di pitch e di public speaking, corredati dalla presentazione di testimonianze di startupper e imprenditori e dall’analisi di casi aziendali di fallimento e di successo. Ai ragazzi coinvolti verrà anche dato il necessario supporto per la scelta del loro percorso professionale , con l’organizzazione di conferenze sui mestieri del futuro. Infine, saranno evidenziati in classe i metodi di minimizzazione del rischio di fallimento usati nel mondo della ricerca (tesi, misurazione, verifica, business model canvas). Al termine delle lezioni in aula seguirà un evento finale a cui sono invitati tutti i partecipanti all’iniziativa e si entrerà nel vivo della sfida mettendo in campo tutte le competenze acquisite durante i laboratori didattici. Per maggiori informazioni sulla campagna e sulle ricompense previste: https://www.produzionidalbasso.com/project/epic-fail-fallisci-ancora-fallisci-meglio-formiamo-gli-imprenditori-di-domani-asktothestartup/
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