L’Italia è un focolaio e l’Austria non riapre le frontiere

“L’Italia è ancora un focolaio, anche se in alcune regioni la situazione è migliorata e l’impegno è grande”: così il ministro alla salute austriaco, Rudolf Anschober, che chiede “ancora prudenza” rispetto all’apertura della frontiera tra Austria e Italia. In un’intervista al quotidiano Oberoesterreichischen Nachrichten riportata da Suedtirolnews, il ministro austriaco sottolinea che per entrare in Austria resta obbligatorio il tampone negativo. “È vero che la Slovenia rivendica di avere dati positivi, ma è anche vero che dalla Slovenia si arriva facilmente in Italia”, afferma Anschober.”Sono un sostenitore della libertà di movimento, ma con l’Italia dobbiamo ancora essere prudenti”, dice Anschober.
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