Voli, pullman e treni Italia sotto accusa sui rimborsi

Avviata una procedura di infrazione dell’Unione Europea per le mancate restituzioni delle somme dei biglietti di viaggio
La Commissione europea ha avviato procedure di infrazione a carico di Italia e Grecia in merito alle regole sui diritti dei passeggeri rispetto ai voli cancellati, che non prevedono anche il rimborso dei biglietti ma unicamente voucher. Peraltro, secondo le comunicazioni diffuse oggi dall’esecutivo Ue, le regole approvate nella Penisola sono quelle che appaiono più incompatibili con i diritti garantiti ai passeggeri dalle direttive Ue, dato che in Italia questo problema, oltre ai voli aerei, riguarda anche i viaggi in autobus, pullman e treni. Parallelamente, Bruxelles ha aperto procedure di infrazione su 10 Stati, tra cui anche l’Italia, riguardo a problemi analoghi su interi pacchetti vacanza in cui la possibilità di ottenere il rimborso, se c’è, supera i tempi previsti dalle regole Ue. Oltre alla Penisola e alla stessa Grecia, questa procedura, aperta con l’invio di lettere formali ai rispettivi Stati, riguarda anche Repubblica Ceca, Cipro, Francia, Croazia, Lituania, Polonia, Portogallo e Slovacchia.
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