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  • domenica 15 giugno 2025

Usa, nuove tasse sulle vendite online

La Corte Suprema, il massimo organo giudiziario degli Stati Uniti, ha deciso che gli Stati americani possono richiedere ai gruppi retail che non hanno una presenza fisica sul loro territorio di riscuotere e pagare la cosiddetta sales tax, l’equivalente dell’italiana imposta generale sulle entrate. La decisione, che mostra comunque una corte Suprema divisa, è destinata ad avere un impatto sullo shopping online, rendendo potenzialmente più costosi i prodotti disponibili. Per i rivenditori al dettaglio tradizionali si tratta di un’importante vittoria, dopo anni trascorsi a denunciare un trattamento sfavorevole nei loro confronti. «La decisione conclude anni di lavoro dell’industria al dettaglio per ribaltare una norma dell’era pre-internet che distorce il libero mercato e mette i negozi tradizionali in una posizione di svantaggio» afferma la Retail Industry Leaders Associations, la lobby di colossi tradizionali come Walmart, riferendosi alla norma del 1992 che ha reso Internet uno spazio esentasse e che la corte Suprema, con la sua sentenza, ha ora spazzato via.
 

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