Il gruppo Jde, proprietario dei due storici marchi di caffè made in Italy, ha annunciato la chiusura del sito produttivo di Andezeno. La società ha aperto la procedura di licenziamento per tutti i 57 dipendenti, con conseguente cessazione delle attività dal primo gennaio 2019. La produzione dei due marchi di caffè, che resteranno sempre in carico a Jde, sarà trasferita nelle altre fabbriche europee del gruppo. Questa decisione ha portato all’immediata protesta dei lavoratori e una delegazione sarà presente al Parlamento Europeo per denunciare l’ennesimo caso di delocalizzazione di uno stabilimento italiano all’estero. Tra questi il presidente dell’Eurocamera Antonio Tajani, che ha assicurato il suo impegno: "Cercherò di convincere la proprietà a cambiare idea. Non sarà facile, ma bisogna sempre battersi finché non si raggiunge l’obiettivo e io ce la metterò tutta". Jde, acronimo di Jacobs Douwe Egberts, è il secondo più importante gruppo mondiale del caffè, dopo Nestlè.