Stockisti.it, sito chiuso per evasione fiscale
Grazie ad un’indagine della Polizia di Stato e dell’ufficio delle Dogane di Roma si è accertato che evadendo l’Iva, gli "stockisti" mettevano in vendita smartphone, televisori, consolle e videogiochi con uno sconto del 20%, riuscendo così a fare concorrenza ai colossi del mercato online. Gli accertamenti hanno consentito di accertare un’evasione di oltre 50 milioni ed è emerso che Stockisti.it operava attraverso due siti internet riconducibili ad una società maltese. Gli investigatori della Polizia Postale e degli uomini dell’ufficio delle Dogane hanno anche scoperto che la società maltese che gestiva il sito ha operato dal 2012 nominando ogni anno una diversa società concessionaria esclusiva per l’Italia che, in realtà, era una via di mezzo tra una società "cartiera" e una scatola vuota che aveva l’unico scopo di rendere difficili i controlli dell’amministrazione fiscale italiana. La Polizia Postale sta ora procedendo ad oscurare il sito dove venivano commercializzati i prodotti che aveva un volume di affari di oltre 250 milioni.
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