• Quotidiano di informazione
  • mercoledì 30 aprile 2025

Standard & Poor’s conferma rating e migliora l’outlook nazionale

 


 


 L’agenzia di rating Standard & Poor’s mantenere invariato il rating dell’Italia, a BBB, e rivede l’outlook da negativo a stabile. Non il temuto declassamento, quindi, ma anzi una prospettiva migliorata.


Secondo l’agenzia di rating il Pil italiano non tornerà ai livelli del 2019 sino al 2023. Tuttavia, l’Italia ha “una opportunità di riprendere la crescita economica e invertire il deterioramento dei risultati di bilancio”. Questo, grazie a una serie di fattori: il bilancio budget pro-crescita 2021, con un obiettivo di deficit nominale al 7% del Pil, incluse misure aggiuntive di stimolo; la Banca centrale europea (BCE) ha ampliato le dimensioni e la durata dei suoi programmi di acquisto di asset, garantendo costi di rifinanziamento del debito storicamente bassi; la Recovery and Resilience Facility dell’UE dovrebbe fornire all’Italia fino a 12,5% del PIL in sovvenzioni e prestiti, condizionato a riforme a favore della crescita.


Per questo “malgrado le incertezze macroeconomiche” l’agenzia di rating spiega in un comunicato di avere rivisto l’outlook per l’Italia portandolo a stabile da negativo, e di aver confermato i rating del credito sovrano in valuta estera e locale a lungo e breve termine “BBB / A-2”.


 

 Commenti

La tua email non verrà pubblicata. Campi richiesti:

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. OK