Nel secondo trimestre torna a crescere il mercato cinese degli smartphone, che supera nuovamente i 100 milioni di unità. Stando agli analisti di Canalys, tra aprile e giugno le consegne nel Paese asiatico si sono attestate a 104 milioni di pezzi, in ripresa rispetto ai 91 milioni dei tre mesi precedenti, anche se in calo dell’8% su base annua. Se Huawei ha messo a segno un incremento del 22% rispetto al secondo trimestre 2017, Oppo ha fatto meglio, con un +30%. L’azienda è medaglia di bronzo del settore, di cui detiene una quota del 20%; la precede Oppo, con il 21% di market share e una crescita a cifra singola. Fuori dal podio si piazza Xiaomi, con consegne invariate rispetto a un anno fa e una quota del 14%. Le prime quattro aziende detengono oltre i quattro quinti (82%) dell’intero mercato cinese. In Italia, guardando alle vendite di telefonini nel periodo aprile-giugno, Android ha raggiunto una quota di mercato pari all’88%, in crescita di oltre 4 punti rispetto all’83,4% del secondo trimestre 2017. A farne le spese sono iOS, il sistema operativo dell’iPhone, in calo dal 13,5 all’11,1%, e Windows di Microsoft, dismesso e ormai in estinzione, giù dal 3 allo 0,7%.
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