L’utile netto del marchio del colosso tedesco dello sportswear è cresciuto del 36% nel terzo trimestre, a 526 milioni di euro, e questo risultato gli permette di confermare gli obiettivi annui di vendite e risultati. Il fatturato trimestrale è aumentato del 12% escludendo gli effetti dei cambi valutari, e del 9% in euro, arrivando a 5,7 miliardi di euro, e ciò nonostante l’assenza quest’anno di grandi competizioni sportive. Il gruppo di Herzogenaurach ha visto crescere l’attività soprattutto in Cina, del 28%, negli Stati Uniti (+23%) e nell’e-commerce (+39%). Il gruppo Adidas. produttore tedesco di articoli sportivi, ha registrato inoltre un margine lordo del 50,4%, in crescita di 2,4 punti in un anno. Il business è in espansione in tutte le aree geografiche: in Europa (+7,4% per 1,6 miliardi di fatturato), in Cina (+28%, 1 miliardo) e soprattutto in Nord America (+18,5%, 1 miliardo), patria della concorrente Nike.
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
OK
L’utile netto del marchio del colosso tedesco dello sportswear è cresciuto del 36% nel terzo trimestre, a 526 milioni di euro, e questo risultato gli permette di confermare gli obiettivi annui di vendite e risultati. Il fatturato trimestrale è aumentato del 12% escludendo gli effetti dei cambi valutari, e del 9% in euro, arrivando a 5,7 miliardi di euro, e ciò nonostante l’assenza quest’anno di grandi competizioni sportive. Il gruppo di Herzogenaurach ha visto crescere l’attività soprattutto in Cina, del 28%, negli Stati Uniti (+23%) e nell’e-commerce (+39%). Il gruppo Adidas. produttore tedesco di articoli sportivi, ha registrato inoltre un margine lordo del 50,4%, in crescita di 2,4 punti in un anno. Il business è in espansione in tutte le aree geografiche: in Europa (+7,4% per 1,6 miliardi di fatturato), in Cina (+28%, 1 miliardo) e soprattutto in Nord America (+18,5%, 1 miliardo), patria della concorrente Nike.
Commenti