Il colosso americano Coca-Cola ha comprato l’inglese Costa Coffee per oltre 4 miliardi di euro. L’operazione di vendita, che dovrà essere approvata dagli azionisti intorno a metà ottobre, passerà al vaglio delle autorità Antitrust dei Paesi coinvolti e si dovrebbe concludere entro la prima metà del 2019. L’azienda britannica con sede a Dunstable, nel Bedfordshire, è la seconda catena di caffè più grande del mondo dopo Starbucks e la più grande del Regno Unito. Fondata a Londra nel 1971 dai fratelli Sergio e Bruno Costa, appartenenti a una famiglia di italiani immigrati da Parma negli anni ’60, Costa Coffee nel 1995 è stata acquistata da Whitbread per 19 milioni di sterline. Oggi, l’azienda ha 8mila self service e 3.800 negozi, distribuiti in 32 Paesi. Lo scorso aprile Whitbread aveva annunciato di voler scorporare la catena di caffè dal settore alberghiero e di volerla quotare in Borsa, mentre oggi ha accettato di venderla a un prezzo che è 16 volte più alto dei guadagni lordi realizzati quest’anno. Il titolo di Whitbread ha guadagnato il 19% in borsa a Londra dopo l’annuncio.
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