Gucci fa volare i conti e chiude i nove mesi del 2017 con un fatturato di 4,4 miliardi di euro (+45,5%), una cifra già superiore alle vendite dell’intero 2016. E la performance del marchio guidato dal CEO Marco Bizzarri e disegnato da Alessandro Michele è stata superlativa anche nel Q3. Infatti nei tre mesi le vendite di Gucci hanno raggiunto quota 1,6 miliardi di euro (+49,4%), con un segno positivo in arrivo sia dal retail diretto (+51%) che dal wholesale (+44 per cento). Kering ha chiuso il terzo trimestre con ricavi per 3,9 miliardi di euro, in crescita del 28,4 per cento, battendo le attese del consensus Reuters, ferme a 3,7 miliardi. Nel periodo, oltre alla performance trainante di Gucci, si evidenzia il +22,2% di Saint Laurent, mentre il giro d’affari di Bottega Veneta rimane sostanzialmente invariato (+0,9 per cento); in crescita del 17% le performance degli altri brand, categoria che annovera griffe come Balenciaga e Boucheron. Nei nove mesi il colosso del lusso ha registrato un fatturato pari a 11,2 miliardi, contro gli 8,8 miliardi dello stesso periodo del 2016 (+27,2 per cento).
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