Fca, cresce la quota di mercato, ma negli Usa crollano del 10%

Fca: quota mercato primo trimestre sale a 24,7%, ok Fiat e Lancia
Nel primo trimestre del 2020 Fiat Chrysler migliora la quota di mercato di 0,2 punti percentuali al 24,7%, nonostante il congelamento di ogni attività commerciale dopo una decina di giorni a marzo per l’emergenza coronavirus. Segnali positivi anche per i marchi Fiat e Lancia, che nei primi tre mesi aumentano la quota rispettivamente di 0,9 e 0,2 punti. E sono cinque i modelli Fca nella top ten delle auto più vendute: Fiat Panda e Lancia Ypsilon sono al primo e secondo posto, mentre Fiat 500 è quarta, Fiat 500X è quinta e Jeep Renegade è sesta.
A gennaio-marzo nelle classifiche di vendita per segmento la Panda e la 500 sono al vertice della loro categoria, la prima con una quota del 51,4%, la seconda del 13,3%. La Lancia Ypsilon è la più venduta del segmento B con una quota del 16,2%, la Fiat Tipo è al vertice del segmento C (14,8%) così come lo sono nella loro categoria la Fiat 500X (con il 12,1% di quota) e la Jeep Renegade (11,8%). Inoltre sono ai primi posti dei loro segmenti anche la Fiat 500L (34,6%) e l’Alfa Romeo Stelvio (9,9%).
Le immatricolazioni di marzo e del primo trimestre, tuttavia, non sono confrontabili con i risultati dell’anno scorso, a causa delle misure messe in campo dal governo per fronteggiare la pandemia. Dall’11 marzo sono state chiuse tutte le attività non necessarie, incluse le concessionarie e ogni punto di vendita di auto, e come conseguenza di questo blocco totale delle vendite rispetto all’anno scorso il mercato dell’auto in Italia a marzo perde l’85,4% e nel trimestre il 35,5%.
In un contesto straordinariamente difficile, Fiat Chrysler ha avviato alcune nuove iniziative che coinvolgono la rete dei concessionari, per aiutare i cittadini che, pur nell’emergenza sanitaria, stanno prendendo in considerazione la possibilità di acquistare un nuovo veicolo e desiderano mettersi in contatto con un consulente di vendita Fca.
Grazie a Google Hangouts Meets è stato attivato un servizio dedicato a dealer e clienti per comunicare senza che nessuno debba uscire di casa. Con strumenti digitali avanzati, Fca Bank supporterà la preventivazione di finanziamenti e servizi assicurativi per i clienti che ne faranno richiesta; tutte le auto e i veicoli commerciali finanziati con Fca Bank avranno la prima rata posticipata a gennaio 2021. L’Italia è il primo mercato a lanciare questa modalità di contatto “remoto”, il cui uso sarà poi allargato ad altri Paesi grazie alla semplicità d’utilizzo della tecnologia. Sempre per Fca immatricolazioni in calo del 10% nel primo trimestre dell’anno per Fca Us, divisione statunitense di Fiat Chrysler, rispetto a un anno prima. A gennaio-marzo sono state immatricolate 446.768 auto, contro le 498.425 dello stesso periodo del 2019. Dopo un buon risultato nei primi due mesi, a marzo è stato avvertito l’impatto negativo del coronavirus.
Nel primo trimestre c’è stato un aumento del 7% a quota 128.805 veicoli per i pickup Ram, con un rialzo complessivo del marchio del 3% a 140.486 vetture. Il marchio Jeep ha perso il 14%, scendendo a 182.670 auto immatricolate, con un -32% per il Cherokee e un -22% per il Renegade. Il marchio Chrysler è calato del 5% a 30.124 veicoli, con un aumento del 5% per la Pacifica. Per il brand Dodge, calo del 20% a 88.657 veicoli.
Male Fiat e Alfa Romeo, che hanno perso rispettivamente il 49% (a 1.128 veicoli) e il 14% (a 3.703 vetture). Sono diminuite del 58% le immatricolazioni della 500, del 23% della 500L, del 63% della 500X e del 24% della Spider. Per l’Alfa 4C -24%, per il suv Stelvio -13% e per la Giulia -14%.
Commenti