Facebook, dati sovrastimati sulla visualizzazione degli spot
La società di Mark Zuckerberg avrebbe gonfiato i numeri delle visualizzazioni dei video pubblicitari trasmessi su Facebook scatenando così l’ira degli inserzionisti.
A ammetterlo è stata la stessa società statunitense, in un post pubblicato sull’Adviser Help Center, un servizio dedicato agli inserzionisti.
Secondo quanto comunicato dal social network, il parametro sul tempo medio trascorso dagli utenti a osservare un video teneva conto solo di visualizzazioni di oltre tre secondi di durata e non di quelle inferiori, finendo così per gonfiare la media.
“Abbiamo recentemente scoperto un errore nel modo in cui viene calcolata una delle nostre metriche video. Questo errore è stato corretto, non ha impatto sulla fatturazione e lo abbiamo comunicato ai nostri partner sia attraverso le dashboards di prodotto sia contattando il sales e gli editori. Abbiamo anche cambiato il nome della metrica per essere sicuri che fosse chiaro quello che misuriamo. Questa metrica è uno degli strumenti più utilizzati dai nostri partner per valutare le loro campagne video”, ha commentato un portavoce di Facebook. Facebook ha infatti introdotto la nuova metrica “Video Average Watch Time”, che rifletterà le visualizzazioni di contenuti video di qualsiasi durata.
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