Whirlpool ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Embraco nel corso del 2018. La mossa è stata approvata dal management di Whirlpool il 4 gennaio scorso. L’azienda Usa ha spiegato che la produzione e l’assemblaggio di compressori verranno concentrate in altri centri produttivi di Embraco. "L’Embraco - commenta Dario Basso, segretario generale della Uilm di Torino - continua sulla linea intransigente mirata a dismettere l’attività produttiva a Riva di Chieri e lo dimostra nei fatti con l’attivazione della procedura di licenziamento collettivo per tutti i lavoratori. Adesso ci sono i canonici 75 giorni di trattativa, in cui dovremo adoperarci per fare in modo che l’azienda cambi questa decisione. È urgente aprire un tavolo di trattativa e servirà anche un passaggio al Mise per valutare strade alternative ai licenziamenti". Questa mossa si tramuterà nel licenziamento per 497 lavoratori sui 537 occupati nello stabilimento.
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