Dropbox, l’azienda statunitense che offre servizi per conservare i propri file online, è pronta per la Borsa, sarà quotato sul Nasdaq con il simbolo DBX. Fondata nel 2007, Dropbox è stata una delle prime aziende a offrire i cosiddetti “servizi cloud” per memorizzare i propri file e backup non sul computer, ma in centri dati collegati a Internet, rendendoli accessibili da qualsiasi altro dispositivo usando un account. La Ipo dovrebbe arrivare nella prima metà del 2018 e potrebbe essere la quotazione tecnologica di maggior valore del 2018, dopo quella di Snapchat nel 2017. Dropbox non è l’unica società con una possibile capitalizzazione superiore al miliardo, pronta a sbarcare sul listino. Secondo MarketWacht ci sarebbero ben 8 unicorni dell’high tech che scaldano i motori per sbarcare sui vari listini a stelle e strisce. Tra queste Spotify (musica), Xiaomi (smartphone), 23andMe (biotech).
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