Barilla non importerà più il grano proveniente dal Canada
Il direttore degli acquisti di Barilla, Emilio Ferrari, ha dichiarato che la Barilla non ha firmato nessun contratto per l’importazione di grano duro dal Canada. La decisione presa è dovuta alla presenza, nel grano Canadese, di glifosato il pesticida ritenuto dannoso per la salute umana. Il gruppo Barilla, il più grande produttore di pasta al mondo, ha richiesto ai rifornitori canadesi di non trattare il grano duro con glifosato in pre-raccolto, non riscontrando però esito positivo in quanto il Canada al momento attuale non è in grado di rispettare tali requisiti, quindi la conseguenza è che al momento la Barilla ha sospeso le importazioni di grano duro canadese. Il motivo di questa decisione, sottolinea Ferrari, starebbe nella crescente preoccupazione dei consumatori italiani per la presenza di tracce di glifosato nella materia prima proveniente da oltreoceano.
“Questa scelta dimostra la capacità di un’azienda di rispondere alle preoccupazioni dei consumatori del nostro Paese che chiedono pasta fatta con il grano italiano e con le garanzie di sicurezza”, le parole del presidente Coldiretti Roberto Moncalvo.
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