A partire dal 21 novembre 2017 si potrà pagare con bonifico istantaneo che verrà eseguito al massimo in 10 secondi. Il bonifico non sarà revocabile fino a 15mila euro e avrà la caratteristica di poter essere eseguito sempre, giorno e notte, sette giorni su sette, tutto l’anno. A gestire l’instant payment sarà l’italiana Sia sta costruendo l’infrastruttura tecnologica per Eba Clearing che gestirà questi bonifici e si chiama Rt1, la rete alla quale si collegheranno 34 banche in Europa. Accade già alle Poste, in due casi: con il bollettino di conto corrente postale e con i bonifici dalla Svizzera o dal Principato di Monaco. La fase pilota è stata avviata già da importanti gruppi bancari come Unicredit e Intesa SanPaolo la quale non esclude in futuro di introdurre commissioni in ingresso. Dal punto di vista delle banche questa operazione è più rischiosa - fanno presente le fonti bancarie - visto che il tempo dei controlli (antiriciclaggio e non solo) è minimo, ma questo non ostacolerà l’avvio di questo nuovo strumento. Nel Nord Europa l’instant payment viene utilizzato molto quando serve scambiarsi velocemente dei soldi (ad esempio per pagare una cena). "Di certo è uno strumento utile, un’opportunità in più per l’utente - sottolinea Carlo De Masi, presidente di Adiconsum nazionale - mi viene in mente un genitore che ha un figlio che studia all’estero, ad esempio, che può trovarsi nella necessità di fargli avere subito qualche euro".
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