Aeffe chiude il 2018 con 346,6 milioni di euro di fatturato registrando un EBITDA in crescita del 18,5% a 43,3 milioni di euro e un utile netto di gruppo in aumento del 46% a 16,7 milioni di euro. L’incremento della marginalità, che ha un’incidenza del 12,5% sul fatturato consolidato, ha interessato entrambe le divisioni, prêt-à-porter (+18% a 31,6 milioni di euro) e accessori (+20% a 11,7 milioni di euro). L’EBIT consolidato è stato pari a 29,6 milioni di Euro (+31%), mentre l’Utile pre-tax è stato di 28,8 milioni di Euro (+52%). Al contempo, sono calati gli oneri finanziari a 0,9 milioni di euro dai 3,8 milioni del 2017 e l’indebitamento netto di gruppo, sceso a 31,3 milioni (-38%) dai 50,6 milioni dell’esercizio precedente.“Anche l’esercizio 2018 si è caratterizzato per l’efficace strategia del gruppo, contraddistinta da consistenti investimenti nella ricerca stilistica dei brand in portafoglio, dal rafforzamento dei rapporti con la rete wholesale e da una calibrata presenza retail”, ha spiegato Massimo Ferretti, Presidente Esecutivo di Aeffe SpA.
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