Furlan (Cisl): “Il Governo non sottovaluti la protesta e apra in confronto serio con i sindacati”

“Il Governo non sottovaluti la protesta forte e legittima di oggi del mondo della scuola. Apra subito un confronto serio con i sindacati per garantire la riapertura in assoluta sicurezza delle scuole, rafforzando le assunzioni ed investendo più risorse. Il futuro del Paese dipende dalla nostra scuola”.
Lo scrive su twitter la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, sostenendo lo sciopero oggi del personale della scuola che protesta in tutta Italia con lo slogan: “Ripartire insieme, ripartire in sicurezza. Centralità della scuola per far crescere il Paese”.
"Nessuna manifestazione nazionale, in occasione dello sciopero di oggi, ma tantissime iniziative organizzate dalle strutture regionali e territoriali” spiega Maddalena Gissi, segretaria generale della CISL Scuola, convinta che l’azione di oggi, costretta a svolgersi in un contesto del tutto inedito, fosse inevitabile e doverosa in presenza di un disagio crescente nel mondo della scuola. “È chiaro a tutti che le risorse stanziate dal Governo non bastano per coprire il fabbisogno di materiali, di personale, di spazi che vanno ristrutturati o individuati ex novo" aggiunge. Non lo diciamo solo noi, a chiedere nelle scelte per la scuola più risorse e più coraggio oggi è il presidente della conferenza delle regioni, Stefano Bonaccini, e poco fa lo stesso ex ministro Fioramonti ha parlato di investimenti gravemente insufficienti. La scuola è fondamentale per il Paese, non possiamo, a settembre, accontentarci di una scuola a metà”.
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