Bioline, eccellenza della filiera cosmetica, si conferma uno dei settori più in buona salute del made in Italy. Il valore in volume delle vendite effettuate ai saloni di estetica di Bioline-Jatò è arrivato a 15 milioni di euro al termine dello scorso anno, con una crescita in doppia cifra, sia a livello complessivo che in Italia. La nazione maggiormente cresciuta l’anno scorso è il Canada, insieme ad alcuni stati asiatici di Medio ed Estremo Oriente. Le esportazioni superano il 70%, ma l’Italia resta ancora il mercato principale di Bioline. “Siamo dispiegati solamente nel canale professionale, ma in molti Paesi lavoriamo anche con le cliniche mediche-dermatologiche. Più del 50% del volume d’affari è ottenuto nel canale dell’estetica”, puntualizza Corradini.
In Italia, i prodotti Bioline-Jatò sono diffusi in 2.000 centri estetici, nel mondo sono distribuiti in 40 Paesi. Nel 2017 Bioline è approdato in tre nuove nazioni, India, Corea del Sud e Mongolia. Per il 2018 Corradini anticipa che è in progetto l’ingresso in 5 o 6 nuovi mercati, alcuni europei ed altri extraeuropei.
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