Preso il superlatitante della ‘Ndrangheta, Domenico Bellocco

Era latitante dal novembre 2019 quando è sfuggito all’operazione Magma. A distanza di un anno è finita la fuga di Domenico Bellocco, esponente di spicco dell’omonima famiglia mafiosa di Rosarno, attuale reggente della cosca. Coordinati dal procuratore di Reggio Giovanni Bombardieri e dall’aggiunto Gaetano Paci, i finanzieri del Goa e i carabinieri "Cacciatori di Calabria" lo hanno arrestato in un casolare di Mongiana, in provincia di Vibo Valentia. Ricercato per associazione di stampo mafioso e narcotraffico, il latitante, di 44 anni, al momento dell’arresto aveva dei documenti falsi.
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