Migranti, Lampedusa di nuovo sotto assedio

Avvistamenti e soccorsi si sono susseguiti senza soluzione di continuità, impegnando per tutto il giorno gli uomini della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto. Una trentina gli sbarchi che hanno portato sulla più grande delle Pelagie oltre 550 persone in appena 24 ore. "Sono giornate estenuanti", spiegano i soccorritori. E, intanto, è corsa contro il tempo anche per svuotare l’hotspot sempre più al collasso. All’hotspot di Lampedusa restano intanto più di 400 persone. Dopo i 67 migranti che, fra la notte e l’alba, con 4 barchini, sono arrivati direttamente sulla terraferma, gli sbarchi non si sono fermati: altri 83 tunisini, su più imbarcazioni, sono stati soccorsi dalle motovedette della Guardia costiera. La Prefettura di Agrigento è ancora al lavoro per cercare nuove e ulteriori strutture dove collocare i migranti che affollano l’hotspot dove si è arrivati a toccare la quota di oltre 600 presenze. Solo nella giornata di mercoledì 280 migranti sono stati trasferiti a Porto Empedocle. "Hanno bloccato il traghetto passeggeri che stava facendo rotta per Porto Empedocle per fare salire un gruppo di migranti tunisini e trasferirli sulla terraferma", ha denunciato la senatrice della Lega, Angela Maraventano, che torna a chiedere una nave quarantena.
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